Vettura monoposto derivata dalla “177” con la quale l’Alfa Romeo ritornò nel mondo della Formula 1. Il motore è un 12 cilindri a V di 60°, con quattro valvole per cilindro inclinate fra loro di 65°, alimentazione ad iniezione elettronica diretta, accensione elettronica, monoblocco e testate costruite in lega d’alluminio e magnesio. Il telaio è in pannelli di honey-comb e alluminio. La carrozzeria, realizzata in kevlar, era aerodinamicamente fra le più efficienti di quel periodo.
Dono di Alfa Romeo S.p.A., Milano
Motore: 12 cilindri a V
Cilindrata: 2995 cc
Potenza: 525 CV a 12.300 giri/min.
Velocità: 300 km/h