La più famosa e diffusa marca della Germania Est iniziò l’attività nel dopoguerra, quando la Germania venne divisa in due con la spartizione delle fabbriche situate nei rispettivi territori. Mentre nella Germania occidentale si svilupparono industrie come BMW, Porsche, Mercedes e Volkswagen, nella Germania Est la Trabant fu l’unica vettura costruita dagli anni Cinquanta. Fino al 1989 veniva prodotta in circa 150.000 unità l’anno a Zwickau, vicino al confine con la Cecoslovacchia. La 601 ha telaio costituito da una piattaforma di lamiera d’acciaio che sostiene la semplicissima carrozzeria in plastica. Nel 1989, con la caduta del Muro di Berlino, con le Trabant avvenne l’esodo dei tedeschi orientali al di là dell’ormai distrutta “cortina di ferro”, e questa vettura, per alcuni mesi, si tramutò nell’auto simbolo della libertà riacquistata.