Nel 1882 il Conte Alberto De Dion si associa con il meccanico Georges Bouton per la costruzione di veicoli a vapore. Nel 1889 i due soci iniziano la progettazione di motori a combustione interna di piccola potenza, e nel 1893 brevettano un nuovo sistema, tutt’ora valido, di trasmissione cardanica, chiamato “ponte posteriore De Dion”. Nel 1900, De Dion-Bouton è il maggiore fabbricante d’automobili del mondo. Nel 1910 inizia la lunga serie di modelli a 8 cilindri a V, che avranno notevole successo. Nel dopoguerra però l‘azienda non riesce a mantenere lo stesso livello innovativo dei suoi anni migliori, e il mercato la punisce. La De Dion Bouton non regge la crisi economica del 1929 e nel 1933 chiude definitivamente i battenti.
Nel 1882 il Conte Alberto De Dion si associa con il meccanico Georges Bouton per la costruzione di veicoli a vapore. Nel 1889 i due soci iniziano la progettazione di motori a combustione interna di piccola potenza, e nel 1893 brevettano un nuovo sistema, tutt’ora valido, di trasmissione cardanica, chiamato “ponte posteriore De Dion”. Nel 1900, De Dion-Bouton è il maggiore fabbricante d’automobili del mondo. Nel 1910 inizia la lunga serie di modelli a 8 cilindri a V, che avranno notevole successo. Nel dopoguerra però l‘azienda non riesce a mantenere lo stesso livello innovativo dei suoi anni migliori, e il mercato la punisce. La De Dion Bouton non regge la crisi economica del 1929 e nel 1933 chiude definitivamente i battenti.