Casa automobilistica torinese fondata nel 1912 da Luigi Storero, uno dei pionieri dell’automobilismo italiano, oltre che valente pilota Fiat. La produzione consistette in un certo numero di modelli all’avanguardia (dotati per esempio di avviamento elettrico) ma dovette arrestarsi nel 1916, per convertirsi alle forniture belliche. Alla cessazione delle ostilità la Storero chiuse definitivamente per mancanza dei capitali necessari alla riconversione.
Casa automobilistica torinese fondata nel 1912 da Luigi Storero, uno dei pionieri dell’automobilismo italiano, oltre che valente pilota Fiat. La produzione consistette in un certo numero di modelli all’avanguardia (dotati per esempio di avviamento elettrico) ma dovette arrestarsi nel 1916, per convertirsi alle forniture belliche. Alla cessazione delle ostilità la Storero chiuse definitivamente per mancanza dei capitali necessari alla riconversione.