La Fabryka Samochodów Osobowych (letteralmente: Fabbrica di automobili per persone, per trasporto privato), conosciuta internazionalmente con la sigla FSO, è stata una azienda costruttrice polacca fondata nel 1951 e in attività fino al 2011.
La produzione di auto è iniziata nel 1951 grazie ad un accordo di collaborazione con il gruppo sovietico GAZ per la produzione su licenza della FSO Warszawa, ossia la GAZ “M20 Pobjeda” (ugualmente in esposizione al MAUTO).
Il primo modello di completa produzione e progettazione interna fu la Syrena; l’inizio degli studi in merito risalgono al 1953 e la sua presentazione al 1957. Vettura economica nata con lo scopo ambizioso di motorizzare la Polonia del dopoguerra, era dotata di un motore bicilindrico a due tempi di piccola cilindrata, seguendo in questo l’esempio della più famosa Trabant (anche questa in esposizione al MAUTO). La produzione della Syrena proseguì per 25 anni, anche dopo che venne trasferita nel 1972 allo stabilimento della FSM (Fabryka Samochodów Malolitrazowych, di Bielsko Biala); complessivamente ne furono costruiti circa 520.000 esemplari.
Dopo alcuni anni in cui vennero realizzati anche alcuni prototipi disegnati da Ghia, come la Warszawa 210, mai passati alla costruzione in serie, nel 1965 venne siglato un nuovo accordo di cooperazione con la Fiat per la produzione in Polonia di alcuni modelli della gamma italiana su licenza.
Già nell’anteguerra la Fiat era presente in Polonia con la Polski Fiat ma la sua presenza aumentò grazie anche alla decisione di costruire un nuovo grande impianto in compartecipazione a Tychy e la conseguente nascita della FSM.
A Varsavia invece la FSO inizia (nel 1968) la produzione in grande serie della Polski Fiat 125P, peraltro molto diversa dalla omonima “cugina” italiana: infatti sotto una carrozzeria molto simile montava i motori delle Fiat 1300 e Fiat 1500 ed era disponibile anche in versioni non presenti sul mercato italiano come la Familiare e il Pick up. La costruzione della Polski Fiat 125 P ebbe termine oltre vent’anni dopo, nel 1991.
Nel 1978, ancora sulla base della 125P, venne lanciata anche la FSO Polonez, vettura che dominerà il mercato polacco per oltre un ventennio. Inizialmente aveva una carrozzeria piuttosto moderna, il cui design si doveva a Giorgetto Giugiaro, ma montava sempre i motori della Fiat 1500 ed aveva la stessa meccanica. Con il nome Polonez varie serie si susseguirono fino al 2002, con versioni berlina, station wagon, pick-up e anche limousine e coupé.
Nel 1989 il governo polacco decise di procedere alla privatizzazione della FSO, culminata anni dopo con la definitiva vendita alla coreana Daewoo e la nuova ragione sociale di Daewoo-FSO. La casa coreana iniziò la produzione negli stabilimenti polacchi della Lanos, rinominata FSO Lanos, e della Matiz, diventata FSO Matiz, mantenendo peraltro in catalogo anche la Polonez.
La Daewoo-FSO rimase in seguito coinvolta negli sconvolgimenti della casa madre coreana, venduta alla General Motors, senza peraltro le sue attività europee; di conseguenza nel 2004 venne ripresa la denominazione precedente di “FSO”, riuscendo a mantenere l’accordo per la produzione fino al 2011 dei modelli già in linea di montaggio. Nel corso del 2011 sono avvenute varie dismissioni in conseguenza della fine dell’accordo produttivo con la Daewoo e in seguito l’impianto ha cessato ogni attività produttiva, sancendo la fine della casa automobilistica.